Zeppole di patate, soffici, morbidissime e invitante come quelle di Sal de Riso sembrano inavvicinabili. D’altronde, stiamo parlando di un vero e proprio professionista della golosità, nonché Presidente dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani!
Non solo la sua disponibilità è nota a tutti, ma anche la sua generosità e non lesina a diffondere i suoi consigli e le sue ricette più sfiziose per permettere a tutti di gustare certe prelibatezze, cimentandoci in prima persona nella preparazione.
E siamo quasi a Natale, fioccano i suoi regali! Tra questi non potevano mancare i consigli e il procedimento per realizzare il suo dolce dell’Immacolata, le zeppole di patate, per l’appunto!
È lui che racconta di quando era bambino e rientrava a casa, l’8 dicembre, dopo le solennità religiose e sentiva nell’aria profumo di zucchero e cannella… allora correva per le scale, si fiondava oltre la porta e abbracciava la sua mamma, intenta ad impiattare queste chicche di bontà.
Oggi questa usanza si protrae anche per il Natale, in questo giorno, questa specialità è immancabile!
Con i suoi suggerimenti, non sbaglieremo neppure noi!
Iniziamo!
Per questa ricetta procuriamoci:
Cominciamo a lessare le patate per ottenere la purea, quindi facciamole bollire in abbondante acqua fino ad ammorbidirle del tutto. Scoliamole, togliamo la buccia e schiacciamole con lo strumento apposito o con una forchetta.
Pesiamone 250 grammi e lasciamo raffreddare completamente.
Nella ciotola della planetaria mettiamo farina, scorza di arancia e di limone, vaniglia e purea di patate e azioniamo l’impastatrice.
Sciogliamo per bene il lievito in un pochino di latte tiepido e un cucchiaino di zucchero.
Mentre il gancio lavora, versiamo il latte a filo, il lievito che abbiamo appena sciolto e facciamolo assorbire, quindi aggiungiamo lo zucchero, inseriamo le uova, due alla volta, aspettando che si incorporino perfettamente prima di aggiungere quelle successive. In ultimo, uniamo il burro a temperatura ambiente e il sale. Quando il composto risulta ben legato, trasferiamoci sulla spianatoia e lavoriamolo energicamente con le mani, quindi avvolgiamolo nella pellicola alimentare e lasciamolo riposare a temperatura ambiente per un’ora almeno.
Trascorso questo tempo, in una boule o in un piatto fondo mettiamo zucchero e cannella e misceliamo per ottenere una polvere uniforme.
Riprendiamo l’impasto e preleviamone una noce. Passiamole tra i palmi per ottenere un salamino lungo e uniamo le estremità. Ecco la nostra ciambella. Proseguiamo in questo modo fino a terminare l’impasto, cercando di formare ciambelle il più possibile uguali tra loro per dimensione e peso. Lasciamole nuovamente lievitare su un vassoio infarinato fino al raddoppio del loro volume.
Versiamo abbondante olio di semi in una casseruola dai bordi alti e portiamolo al punto di fumo (verifichiamo che si attesti intorno ai 180°, se disponiamo di un termometro alimentare).
Tuffiamo le ciambelle di patate e, dopo aver abbassato la fiamma, friggiamole per dorarle uniformemente sull’intera superficie. Cuociamone poche alla volta per lasciare il giusto spazio tra di loro.
Scoliamole con la schiumarola, tamponiamole e passiamole nel mix di zucchero e cannella mentre sono ancora calde.
Ora godiamocele, respirando aria di festa!
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L’articolo Zeppole di patate per l’immacolata: la ricetta di Sal de Riso non ha eguali proviene da Pane e Mortadella.